L'8 aprile 2021 è stata annunciata da Zahi Hawass la scoperta di un insediamento nei pressi di Medinet Habu (Luxor), tra il tempio funerario di Ramesse III e quello di Amenhotep III.
Si tratta di una città realizzata in mattoni di fango, avente scopo artigianale, amministrativo, residenziale e risalente alla metà del XIV sec. a.C.; la città venne infatti costruita da Amenhotep III neb-mAat-Ra (faraone della XVIII Dinastia - che regnò tra il 1388 e il 1350 a.C.), come testimoniano i sigilli impressi sui mattoni.
La città si compone di quartieri residenziali e laboratori artigianali (tra cui un panificio, completo di forni e stoviglie, e zone per la filatura e la tessitura) che si sviluppano lungo le strade costeggiate da pareti a forma di S (architettura sinusoidale tipica della fine della XVIII Dinastia).
Dagli scavi sono stati rinvenuti diversi e bellissimi vasi dipinti, anelli (recanti il cartiglio di Amenhotep III e della sua regina Tiy), collane, scarabei, amuleti in faience, ushabti, elementi decorativi vari; si presuppone che alcuni di essi siano stati prodotti nel villaggio stesso, vista la presenza di stampi tra il materiale ritrovato.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhS103BkD1onPJyC7b8X22bDQbUzW-Gr1on5cSz4MTlRBbdmirsfuXN6vc6tmccouU3QS1p6t1nLsORQxU5q_dvn8ByHEYWpcYTDbIjKUL7qPqjADzMpavr1tzyoVfnk1T5mNRELgHc_FI/w640-h426/19.jpg)
Gli scavi proseguiranno in alcune aree della città ancora meno indagate, quali ad esempio la zona settentrionale, dove è stato scoperto una grande cimitero con tombe scavate nella roccia, le aree artigianali per la lavorazione del vetro e del metallo e quelle amministrative.
Un'iscrizione riportata su un recipiente contenente un grande quantitativo di carne (circa 10 kg, forse essiccata o bollita) dimostra come l'insediamento fu in uso anche durante il periodo in cui Amenhotep IV (Akhenaton) governò il regno in co-reggenza con il padre, Amenhotep III:
"Anno 37, carne condita per la terza festa Heb Sed
del macello del recinto del bestiame di Kha,
preparata dal macellaio Iuwy"
Questa festa-giubileo si tenne infatti nel 1351 a.C. circa.
Il dato è ulteriormente confermato da un'altra importante iscrizione impressa su un sigillo di fango e riportante la dicitura "Gm-pA-Jtn" (ghem pa Aton - trad. "il dominio del luminoso Aton") che è il nome di un tempio costruito proprio da Amenhotep IV a Karnak.
Nell'anno successivo a quello indicato nell'iscrizione del vaso contenente la carne, e a seguito del trasferimento della capitale ad Amarna, la città venne probabilmente abbandonata e riprese poi (per motivazioni ad oggi ancora ignote) ad essere utilizzata dai successivi faraoni Tutankhamon e Ay (fine della XVIII Dinastia).
Image/Photo credits:
Nessun commento:
Posta un commento