Alcuni scatti della mostra "Gli Egizi e i doni del Nilo", allestita a Forte dei Marmi (LU) e - non a caso - all'interno del Fortino Leopoldo I.
Oggi, ci troviamo infatti a distanza di 2 anni dal bicentenario (1822-2024) della decifrazione dei geroglifici da parte di J.F. Champollion; Leopoldo I fu Granduca di Toscana e nonno di Leopoldo II il quale, assieme a Carlo X di Francia, nel 1828-1829 finanziò la spedizione archeologica franco-italiana in Egitto, diretta da Champollion e da Ippolito Rosellini.
Nel 2024 ricorrono inoltre 200 anni dall’istituzione del Museo Egizio di Torino: così la mostra, promossa dalla Fondazione Villa Bertelli, raccoglie 24 reperti provenienti proprio da questo museo e guida, attraverso un percorso cronologico, alla scoperta non solo dell'arte egizia, ma anche delle usanze, delle credenze religiose e della quotidianità di questa affascinante civiltà.
Maschera funeraria in cartonnage, Epoca Ellenistica - Epoca Romana (II sec. a.C. - I sec. d.C.), da Assiut |
Statuetta di Iside-Afrodite in terracotta, Epoca Ellenistica - Epoca Romana (II sec. a.C. - II sec. d.C.), provenienza ignota |
Modellino di attività artigianale in legno dipinto, Medio Regno, inizio XII dinastia (1939 - 1875 a.C.), da Assiut |
Ushabti di Urny in legno dipinto, Nuovo Regno, fine XVIII - inizio XIX dinastia (1353 - 1279 a.C.), da Deir el-Medina (?) |
Statua di defunto assiso in calcare dipinto, Antico Regno, V-VI dinastia (2494 - 2181 a.C.), provenienza ignota |
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